Gigabyte
Cos’è un gigabyte (GB)?
Un gigabyte (GB), pronunciato con due G dure, è un’unità di capacità di archiviazione dati che equivale più o meno a 1 miliardo di byte. In notazione decimale (base 10), un gigabyte è esattamente 1 miliardo di byte. In notazione binaria (base 2), un gigabyte è uguale a 230 byte, ovvero 1.073.741.824 byte. Giga deriva da una parola greca che significa gigante. Werner Buchholz è accreditato per aver coniato il termine byte nel 1956, mentre aiutava a progettare l’IBM 7030 Stretch, il primo supercomputer transistorizzato.
Un gigabyte è un’unità di misura comune per la capacità dei prodotti di archiviazione dati dalla metà degli anni ’80. Negli ultimi anni, i terabyte (TB) sono diventati un’unità di misura più comune per la capacità di archiviazione, in particolare per le unità disco rigido (HDD) e le unità a stato solido (SSD).
I provider cloud e i venditori di hardware spesso fanno ancora riferimento ai costi della capacità di archiviazione in termini di quantità per gigabyte, sebbene questa si stia lentamente trasformando in costi per terabyte. Gli HDD e gli SSD flash di oggi possono facilmente archiviare centinaia di gigabyte di dati o addirittura migliaia, motivo per cui l’etichetta TB ha sostituito costantemente GB in molti casi.
Cos’è un gigabyte in termini semplici?
Un gigabyte è un’unità specifica di dati che equivale a circa 1 miliardo di byte di dati. Il termine gigabyte è in genere utilizzato per descrivere la quantità di dati archiviati o la capacità di un dispositivo di archiviazione.
Ad esempio, un HDD potrebbe offrire 500 GB di capacità raw ma al momento ne archivia solo 200 GB. Oltre ai dati archiviati, il gigabyte potrebbe anche essere utilizzato per fare riferimento alla quantità di dati trasferiti o alla velocità di archiviazione.
Il gigabyte, come la maggior parte delle misurazioni dei dati, si basa sul byte, che equivale a 8 bit di dati. Un gigabyte equivale alle seguenti misurazioni standard:
- 1.000 megabyte (decimale) o 1.024 megabyte (binario);
- 1.000.000 kilobyte (decimale) o 1.048.576 kilobyte (binario); e
- 1.000.000.000 byte (decimale) o 1.073.741.824 byte (binario).
Le misurazioni della capacità dei dati superiori a un gigabyte includono quanto segue:
- Un terabyte equivale a 1.000 gigabyte (decimale) o 1.024 gigabyte (binario).
- Un petabyte equivale a 1.000.000 gigabyte (decimale) o 1.048.576 gigabyte (binario).
- Un exabyte equivale a 1.000.000.000 gigabyte (decimale) o 1.073.741.824 gigabyte (binario).
Differenza nel modo in cui vengono misurati i gigabyte
La differenza tra la quantità decimale e la quantità binaria ha causato una discreta quantità di confusione tra i consumatori, soprattutto se si imbattono anche in termini come kibibyte, mebibyte, gibibyte o tebibyte.
I sistemi informatici, di archiviazione e di rete utilizzano due standard per misurare il numero di byte in un gigabyte: base 10 e base 2. La definizione di gigabyte in base 10 utilizza il sistema decimale per mostrare che 1 GB equivale a 109 byte, ovvero 1 miliardo di byte. Oggi, la maggior parte dei produttori e dei consumatori di sistemi di archiviazione utilizza lo standard in base 10 per definire un gigabyte.
I computer e i loro sistemi operativi utilizzano spesso la forma di misurazione in base 2, o binaria, in cui 1 GB equivale a 1.073.741.824 byte. In questo modello, un gigabyte è talvolta definito gibibyte, sebbene non tutti i fornitori adottino questo approccio, da qui la confusione. Nei primi giorni dell’archiviazione, questo non era un problema significativo perché la discrepanza tra le misurazioni in base 10 e in base 2 non era sostanziale.
Tuttavia, le differenze sono diventate più pronunciate quando i fornitori hanno iniziato a produrre supporti di archiviazione con maggiore capacità.
A causa delle differenze tra i due standard, gli utenti potrebbero notare delle discrepanze sui loro sistemi nel modo in cui viene segnalata la quantità di spazio di archiviazione. Ad esempio, un produttore potrebbe indicare la capacità di un HDD come 500 GB, ma il computer segnala la capacità dell’HDD come 466 GB. Fortunatamente, molti sistemi ora usano GiB quando si riferiscono specificamente ai gibibyte, aiutando a chiarire le differenze.
Quanto tempo ci vuole per utilizzare 1 GB di dati?
Con gli attuali carichi di lavoro ad alta intensità di dati, un gigabyte di dati può essere utilizzato rapidamente. Un disco video digitale (DVD) a strato singolo può contenere solo 4,7 GB di dati e un disco a doppio strato può contenere solo 8,5 GB, una goccia nel mare rispetto a un HDD da 10 TB. Anche un tipico computer portatile o desktop contiene solo 8 GB o 16 GB di RAM.
In termini più concreti, un gigabyte di dati equivale a:
250 brani scaricati;
6.180 e-mail inviate e ricevute; 250 foto da 10 megapixel;
50.000 email medie senza allegati;
3.333 email medie con allegati di dimensioni standard;
5 ore di film in definizione standard; o
353 video di YouTube da un minuto.
Cos’è un GB su un telefono?
Quando si acquistano smartphone, i clienti possono spesso scegliere tra più opzioni di capacità di archiviazione, che in genere si basano sui gigabyte disponibili. Più gigabyte ci sono, maggiore è la capacità di archiviazione e più alto è il prezzo.
Per molti clienti, la capacità di archiviazione è spesso uno dei fattori più importanti nella scelta di un telefono. Ad esempio, l’iPhone 13 Pro di Apple offre quattro opzioni di capacità: 128 GB, 256 GB, 512 GB e 1 TB, mentre il Galaxy Z Flip3 5G di Samsung offre solo due opzioni: 128 GB o 256 GB. La maggior parte dei telefoni odierni utilizza il gigabyte come misura della capacità di archiviazione, ma come indica l’iPhone 13 Pro, potrebbe essere solo questione di tempo prima che il gigabyte venga soppiantato dal terabyte.
Indipendentemente dalle opzioni di archiviazione scelte dai clienti, devono essere consapevoli che la capacità disponibile è spesso inferiore alla capacità totale. Ad esempio, un iPhone potrebbe utilizzare tra 11 GB e 14 GB di spazio di archiviazione per iOS e le app preinstallate: la quantità esatta dipende dal modello e dalle impostazioni. Anche gli aggiornamenti software possono influire sulla capacità disponibile.
Inoltre, le misurazioni in gigabyte possono svolgere un ruolo quando i clienti di smartphone selezionano i loro piani di servizi cellulari. Oggigiorno, molti piani offrono chiamate e SMS illimitati, ma limitano la quantità di dati che possono essere trasferiti da o verso il dispositivo. Infatti, la quantità di dati è spesso il principale fattore di differenziazione tra i piani.
Ad esempio, T-Mobile offre i piani Essentials, Magenta e Magenta MAX. Il piano Essentials fornisce 50 GB di dati, il piano Magenta fornisce 100 GB e il piano MAX offre dati illimitati. Inoltre, il piano Magenta offre fino a 5 GB di dati hotspot mobile e il piano MAX offre 40 GB di dati ad alta velocità e dati illimitati a velocità 3G.
Nel mercato odierno, le misure in gigabyte svolgono un ruolo importante nella scelta di dispositivi e servizi mobili, ma potrebbe non passare molto tempo prima che la discussione ruoti attorno ai terabyte piuttosto che ai gigabyte. Fino ad allora, i clienti dovrebbero prestare molta attenzione alle opzioni GB disponibili per i loro dispositivi mobili.
Storia dei gigabyte
Il primo disco rigido con capacità in gigabyte è stato l’IBM 3380, introdotto nel 1980. L’IBM 3380 confezionava due gruppi di dischi rigidi da 1,26 GB in un cabinet delle dimensioni di un frigorifero. I prezzi variavano da $ 81.000 a $ 142.000, a seconda della configurazione.
Quando i PC furono introdotti per la prima volta, gli HDD erano relativamente piccoli in termini di capacità dati ed erano piuttosto costosi. IBM Personal Computer XT, lanciato nel 1983, è stato il primo PC con un disco rigido integrato come caratteristica standard. Originariamente era dotato di un disco rigido da 10 megabyte (MB) o 20 MB. Nel 1991, sono state rese disponibili le prime unità da 1 GB con un prezzo di quasi $ 3.000.
Da lì, la capacità del disco rigido è cresciuta rapidamente, con prezzi in calo altrettanto rapidi. Quando Hitachi ha lanciato la prima unità da 1 TB nel 2007, l’azienda ha notato che ci sono voluti 35 anni perché gli HDD raggiungessero 1 GB e 14 anni per arrivare a 500 GB. Le prime unità da 1 TB sono apparse solo due anni dopo.
Oggi, gli HDD sono disponibili con 20 TB di spazio di archiviazione e gli SSD possono contenere fino a 100 TB di spazio di archiviazione.
Gigabyte vs. gigabit
Un bit, abbreviazione di cifra binaria, è la più piccola unità di dati del computer. Un bit ha un singolo valore binario che è 0 o 1. I computer sono generalmente progettati per memorizzare dati ed eseguire istruzioni in multipli di bit chiamati byte. Nella maggior parte dei sistemi informatici, ci sono 8 bit in un byte e 8.589.934.592 bit in un gigabyte.
Un byte, e, per estensione, un gigabyte, descrive in genere i dati a riposo, sebbene possa anche descrivere i dati trasferiti tra sistemi informatici o alla larghezza di banda o al throughput di archiviazione. Ad esempio, la memoria e l’archiviazione del computer sono spesso misurate in byte, come un desktop con 16 GB di RAM e 750 GB di archiviazione.
In molte architetture informatiche, un byte è la più piccola unità di memoria indirizzabile. Ad esempio, un disco rigido da 820 MB contiene 820 milioni di byte di dati.
Un bit, e per estensione un gigabit, si riferisce in genere ai dati trasmessi su una rete. Ad esempio, i gigabit vengono utilizzati per descrivere le velocità di trasferimento dati, come la velocità di trasmissione della rete e la velocità di connessione Internet, come in 10 gigabit al secondo o 10 Gigabit Ethernet.
Opzioni di archiviazione e prezzi in formato gigabyte
Diversi tipi di supporti di archiviazione offrono una capacità di intervallo gigabyte e tali capacità possono variare notevolmente. Alcuni dei tipi di archiviazione più comunemente utilizzati in questo intervallo includono HDD, unità flash, schede di memoria, chiavette USB, dischi Blu-ray e DVD.
Il prezzo per gigabyte varia a seconda dei fornitori e dei tipi di supporti di archiviazione. Tuttavia, in tutti i fornitori e tipi di archiviazione, i prezzi sono diminuiti di anno in anno. Ad esempio, il prezzo medio per gigabyte di un HDD nel 2000 era di quasi $ 8, secondo IDC, ma era sceso a 3,5 centesimi per gigabyte entro il 2017. Ora, ci sono HDD che offrono archiviazione a meno di 2 centesimi per gigabyte.
Tuttavia, negli ultimi anni il calo annuo del prezzo medio per gigabyte degli HDD ha subito un rallentamento significativo.
Sin dalla loro introduzione, le unità flash hanno avuto un prezzo per gigabyte più alto rispetto agli HDD, ma negli ultimi anni la situazione è cambiata con l’aumento delle capacità degli SSD e il calo dei prezzi. Il prezzo medio per gigabyte degli SSD si è avvicinato costantemente alla parità con gli HDD, sebbene gli SSD siano ancora più costosi, con un costo di 9 centesimi per gigabyte o più. Detto questo, quando si valuta il vero costo totale di proprietà, si dovrebbero tenere in considerazione anche considerazioni come la durata, l’ingombro, il consumo energetico e la manutenzione continua.