Backup incrementale

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Cos’è un backup incrementale?

Un backup incrementale è un tipo di backup che copia solo i dati modificati o creati dall’ultima attività di backup eseguita. Un approccio di backup incrementale viene utilizzato quando la quantità di dati da proteggere è troppo elevata per eseguire un backup completo di tali dati ogni giorno. Eseguendo il backup solo dei dati modificati, i backup incrementali consentono di risparmiare tempo di ripristino e spazio su disco.

Il backup incrementale è un metodo comune per il backup su cloud, poiché tende a utilizzare meno risorse, ma può essere applicato anche ai metodi di archiviazione tradizionali. Il backup incrementale deve essere implementato correttamente e secondo una pianificazione appropriata per avere successo.

Come funzionano i backup incrementali?

Uno scenario di backup incrementale richiede un backup completo e successivi backup incrementali nell’arco di un determinato periodo di tempo. Ad esempio, se un primo backup completo è stato eseguito lunedì, l’incrementale di martedì eseguirà uno snapshot ed eseguirà il backup di tutti i file nuovi o modificati dal backup di lunedì. Tuttavia, l’incrementale di mercoledì eseguirà il backup solo dei file modificati dal backup incrementale di martedì e così via fino all’esecuzione di un altro backup completo.

Poiché il backup completo iniziale può richiedere del tempo, le aziende spesso lo eseguono durante il fine settimana, quando è meno probabile che i dati siano necessari all’azienda.
Per poter ripristinare dati aggiornati o una copia completa dei dati, è necessario applicare a tale backup completo iniziale tutti i backup incrementali eseguiti dall’ultimo backup completo. Ricostruire efficacemente un nuovo backup completo da utilizzare per il disaster recovery può richiedere del tempo, ma apparentemente il processo di ripristino complessivo sarebbe comunque più rapido ed efficiente rispetto all’esecuzione di backup completi su base giornaliera.

Tipi comuni di backup incrementali

Esistono vari tipi di backup incrementali e diversi scenari per l’aggiornamento dei dati o la creazione di nuovi backup completi. Alcune di queste varianti includono le seguenti:

Backup completo sintetico
Un backup completo sintetico viene eseguito leggendo il backup completo precedente e i backup incrementali successivi, anziché eseguire un altro backup completo che richiederebbe la lettura e la copia dei dati dall’archivio primario. Questo approccio aiuta a evitare di dover eseguire backup completi tradizionali, in genere perché la quantità di dati da proteggere è così elevata che non ci sarebbe abbastanza tempo per completare un backup completo senza interrompere l’attività.

Oggi la maggior parte delle aziende dispone di archivi dati così grandi che i backup completi sono semplicemente ingestibili. Tradizionalmente, gli addetti ai backup facevano affidamento sull’intervallo di tempo tra la fine della giornata lavorativa e la mattina successiva, quando inizia la nuova giornata lavorativa, un periodo chiamato finestra di backup, per completare tutti i backup necessari. Oggi, con così tante aziende che operano 24 ore su 24 o che operano a livello internazionale, la finestra di backup è di fatto scomparsa.

Backup incrementale a livello di file
Un backup incrementale a livello di file esegue il backup dei dati su una scala semplice e granulare e funziona bene con set di dati di piccole dimensioni. Quando un file incrementale viene modificato o aggiornato, viene inviato a un repository di backup.

Backup incrementale a livello di blocco
Un backup incrementale a livello di blocco è una forma comune di backup incrementale in cui il software esegue il backup dei blocchi di archiviazione scritti anziché eseguire il backup di file e cartelle. I blocchi scritti contengono dati nuovi o modificati. I backup a livello di blocco sono più efficienti dei backup a livello di file perché vengono eseguiti solo i blocchi modificati, anziché dover eseguire il backup dell’intero file. L’accesso a livello di blocco è il modo in cui alcuni dispositivi e sistemi di archiviazione, in particolare le reti SAN (Storage Area Network), accedono ai dati, quindi questo approccio può anche garantire backup più rapidi.

Backup incrementale a livello di byte
I backup incrementali a livello di byte sono ancora più granulari degli incrementali a livello di blocco. Con un backup incrementale a livello di byte, il file system viene monitorato per individuare i singoli byte modificati e quindi tali byte vengono sottoposti a backup incrementale. Poiché gestisce elementi di dati così piccoli, questo approccio produce i backup più piccoli possibili.

Backup incrementale permanente
Noto anche come backup incrementale progressivo, questa variante è progettata per funzionare sia con il backup su cloud che con i sistemi di backup locali. Dopo aver effettuato una copia iniziale dei dati, il software esegue il backup solo dei dati nuovi e modificati. Poiché il backup è basato su disco, non è necessario creare backup completi periodici, poiché le modifiche incrementali possono essere facilmente applicate alla copia completa archiviata localmente.

Backup incrementale avanzato
Alcuni fornitori di soluzioni di backup promuovono una funzionalità, spesso definita backup incrementale avanzato, che aggiunge un ulteriore livello di controllo per garantire che i backup siano aggiornati e completi. La parte avanzata di questi backup incrementali indica che, oltre a identificare ed eseguire il backup dei file nuovi e modificati, queste app di backup possono anche riconoscere altre modifiche, come i file che sono stati spostati o rinominati.

Backup incrementale inverso
Una metodologia di backup incrementale inverso è simile a un approccio completo sintetico. In uno scenario incrementale inverso, il processo inizia con il backup completo iniziale. Quando viene creato il primo backup incrementale, questo viene applicato al backup completo iniziale per creare una nuova copia di backup completa, senza alterare il backup completo originale. Il backup incrementale successivo viene preparato catturando le modifiche rispetto al nuovo backup completo e quindi utilizzato per creare un ulteriore backup completo più aggiornato.

In questo modo, una copia di backup completa è sempre disponibile, senza dover eseguire il processo di applicazione di ciascun backup incrementale separatamente. Inoltre, questo approccio consente di ripristinare una copia completa precedente, se necessario, per gestire incidenti come attacchi malware.

 

Backup incrementali vs. differenziali

I backup differenziali rappresentano una variante del tradizionale scenario di backup completo più incrementali. Come accennato, un tipico processo incrementale prevede il confronto delle modifiche giornaliere con lo stato dei dati del giorno precedente. Questo crea una serie di set di dati di backup che dovrebbero essere applicati alla copia di backup completa originale per creare una copia di backup completa aggiornata.

Con i backup differenziali, le modifiche di ogni giorno vengono confrontate con il backup completo originale e tali modifiche vengono mantenute, quindi l’effetto è più cumulativo rispetto ai backup incrementali. Ciò significa anche che una copia di backup completa dovrebbe essere disponibile per i processi di ripristino dei dati senza dover applicare una serie di file di dati modificati alla copia completa.

I backup incrementali multilivello sono una variante della metodologia di backup differenziale. In un backup incrementale multilivello, i livelli di backup sono definiti per ridurre il tempo necessario per il ripristino di un backup. Supponiamo che, durante la definizione di una strategia di backup, un amministratore crei un backup completo, definito come Livello 0, il lunedì. Quindi, l’amministratore crea un backup di Livello 1 martedì e un backup di Livello 2 mercoledì. In circostanze normali, se un utente creasse e ripristinasse un backup incrementale giovedì, sarebbe necessario ripristinare anche i backup di lunedì, martedì e mercoledì.

In alternativa, un amministratore di backup potrebbe creare un backup incrementale di Livello 1 giovedì, che includerebbe tutti i dati creati o modificati dall’ultimo backup di Livello 1, in questo caso martedì. Di conseguenza, un ripristino completo richiederebbe il ripristino dei backup di lunedì, martedì e giovedì anziché il ripristino dei backup di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì.

 

Protezione dati incrementale vs. continua

La protezione dati continua (CDP) è un metodo di backup correlato ai backup incrementali, in particolare all’approccio incrementale “per sempre”, in quanto è necessario acquisire e salvare solo i dati nuovi e modificati. La principale differenza tra incrementali e CDP, tuttavia, è la velocità di backup, ovvero l’intervallo di tempo tra le operazioni di backup dei dati.

La CDP acquisisce le modifiche ai dati man mano che si verificano o a intervalli molto brevi, ad esempio ogni 10 minuti, a differenza delle attività di backup incrementali che tendono a verificarsi ogni 24 ore. Le modifiche acquisite e salvate dalla CDP vengono solitamente applicate rapidamente alla copia di backup completa dei dati, quindi un backup completo aggiornato è disponibile quasi istantaneamente.

Vantaggi e svantaggi dei backup incrementali

Il vantaggio principale dei backup incrementali è che ci sono meno file di backup giornalieri, il che consente finestre di backup più brevi e meno spazio di archiviazione. Lo svantaggio principale è che durante un ripristino completo, è necessario ripristinare l’ultimo backup completo e tutti i backup incrementali successivi, il che può richiedere molto più tempo rispetto al ripristino di un backup completo. Anche se è necessario ripristinare un solo file, è necessario applicare una serie di backup incrementali per garantire che venga ripristinata la versione più recente del file.

È inoltre fondamentale controllare ogni backup incrementale per assicurarsi che sia pulito, integro e ripristinabile. Se un backup incrementale in una catena di backup è danneggiato o comunque irrecuperabile, il processo di ricreazione di un backup completo verrà interrotto. Ciò richiederà di fatto l’abbandono degli incrementali discutibili e il riavvio di un nuovo backup completo. Molte app di backup incorporano un certo livello di rilevamento dei virus durante il processo di backup, il che può aiutare a evitare di ritrovarsi con copie incrementali danneggiate.

Come per tutte le attività di backup e ripristino dei dati, il processo dovrà essere gestito e monitorato attentamente per tenere traccia di quando è stato eseguito un backup completo o incrementale, dove è archiviato e quali copie dei dati sono conservate in modo sicuro in una posizione esterna. Nella maggior parte dei casi, il software di backup utilizzato per il processo di backup incrementale fornisce log dettagliati e altre informazioni di tracciamento.

Best practice per il backup incrementale

Le organizzazioni dovrebbero seguire una serie di best practice una volta implementata una strategia completa di backup incrementale. Alcune best practice per la strategia di backup si applicano a tutti i processi di backup, ma altre sono più specifiche per il backup incrementale, tra cui le seguenti:

Combinazione del backup incrementale con altri tipi. Poiché un tipo di backup non si esclude a vicenda, è possibile combinare diversi tipi per ottenere i vantaggi di ciascuno. Ad esempio, nei giorni della settimana o in un mese in cui l’attività dei dipendenti è minore, è possibile eseguire il tipo di backup completo, più completo e dispendioso in termini di tempo.
Ottimizzazione della potenza di elaborazione per i server di ripristino. Per garantire che tutti i requisiti infrastrutturali siano soddisfatti durante il ripristino dei dati, i server di ripristino devono essere dotati di una potenza di elaborazione aggiornata. I vincoli di budget possono impedire aggiornamenti su larga scala, nel qual caso l’ottimizzazione potrebbe essere estesa a un periodo di tempo più lungo.
Aggiornamento delle policy di conservazione. Le policy di conservazione dei dati potrebbero imporre che i dati, una volta utilizzati come previsto, vengano eliminati. Ciò ottimizzerà i backup incrementali, in modo che vengano applicati solo ai dati critici e garantisca che non richiedano più sforzi e risorse del necessario.
Imporre backup completi periodici. L’obbligo di eseguire periodicamente backup completi e la garanzia che vengano eseguiti senza problemi garantiscono che i backup incrementali vengano eseguiti correttamente quando necessario. Dovrebbero essere eseguiti anche ogni volta che si verifica un aggiornamento importante dell’infrastruttura IT, come gli aggiornamenti del sistema operativo.
Considerare i diversi livelli di granularità del backup. Esistono diversi livelli di granularità offerti dai vari provider di backup. Per una granularità maggiore, un backup incrementale a livello di byte garantisce il salvataggio di tutte le modifiche apportate a un byte di dati dal backup precedente. Per una granularità inferiore, un backup incrementale a livello di file garantisce il salvataggio di tutte le modifiche apportate a un file dal backup precedente.